Accidenti, le feste mi hanno completamente assorbita....ho cucinato un sacco ma non ho avuto ancora tempo di postare nulla...ora però voglio assolutamente rimediare. Incomincerò con una delle ricette che ho usato (e a volte modificato come mio solito) per i biscotti di Natale che ho regalato agli amici e che a detta loro sono molto buoni!
Sì le crespelle sono sempre buone e soprattutto un piatto jolly perchè sono veloci da fare e ci si può mettere dentro tutto quello che si recupera nel frigorifero più un pizzico di fantasia. Io avevo funghi e taleggio ed ecco qui come sono venute....
Ecco una ricetta davvero diversa e deliziosa per cucinare la carne, è una ricetta tipica di una macelleria di Rovato che ho scovato su internet e dato che non c'erano le foto l'ho fatta e fotografata come sempre...spero vi piaccia!!
Ingredienti:
Carne di manzo (cappello del prete, taglio reale, pesce), olio di oliva, acciughe, sale, prezzemolo, aglio, pane grattuggiato, formaggio grattuggiato.
Preparazione:
Infarinare la carne.
Metterla in un tegame stretto e alto. Unire l'acqua fino a coprire la carne. Aggiungere un bicchiere d'olio d'oliva, 3 o 4 acciughe e il sale (in modica quantità). Portare il tutto a ebollizione, fino a fare evaporare l'acqua.
Cuocere la carne per 3 ore circa, a 3/4 d'ora dalla cottura aggiungere il prezzemolo e l'aglio tritato fine.
Quindi togliere la carne dalla pentola e tagliarla a fette.
Unire un cucchiaio di pane grattugiato e uno di formaggio.
Lasciare insaporire per qualche minuto e servire con polenta.
Sì ho riprovato a fare il pane, ma sta volta è venuto bene finalmente, soffice e profumato...io ho usato la metà della dose seguente perchè dato che non sapevo come sarebbe venuto non volevo rischiare....
500 g di farina manitoba 130 g di acqua 1 cucchiaio e mezzo di acqua 25 g di lievito 130 g di latte 20 g di burro 1 cucchiaio di zucchero 2 cucchiaini rasi di sale
Sciogliere il lievito col cucchiaio e mezzo di acqua e lo zucchero, inserire nel boccale li latte col burro, il sale e l’acqua: vel 5 per 20”. Aggiungere un terzo della farina e impastare a vel 4-5 per 10”, aggiungere il lievito sciolto e mescolare ancora pochi secondi.
Aggiungere tutta la farina, impastare a vel 6 per 30” poi 2’ di spiga.
Sulla spianatoia formare due palle dall’impasto e schiacciarle fino a farle diventare due ovali, piegateli in due e arrotolateli partendo dal lato più largo (come per una brioches), fino ad avere due corti filoni.
Disponeteli sulla placca del forno coperta con carta forno, in modo che l'ultima piega rimanga sotto, e riponeteli nel forno freddo.
Accendete il forno a 200° per 1 minuto, poi spegnetelo e lasciate riposare per 30 minuti. Senza aprire lo sportello accendete ancora a 200° (se il forno è ventilato dopo 7-8 minuti abbassate a 170° e proseguite la cottura per un totale di 45 minuti) e cuocete per 45’ circa. Se prende troppo colore coprite le pagnotte con carta stagnola o carta forno.
Ormai non c'è più niente da fare, da quando mio suocero ha assaggiato i miei savoiardi non mangerebbe altro, quindi gli ho promesso che da oggi in poi glieli farò appositamente tutte le settimane (almeno magari mangia un po' di più...)!! La ricetta che seguo l'ho presa da giallozafferano da cui traggo moltissimo ispirazione ed è la seguente:
80 gr farina 3 tuorli e 2 albumi 65 gr zucchero semolato zucchero semolato e a velo q.b. per spolverizzare
Dividere i tuorli dai bianchi e montare i primi con 40 gr di zucchero, montare poi i bianchi prima con un pizzico di sale e quando sono già un po' montati aggiungere il restante zucchero.
Unire delicatamente i bianchi ai rossi e mescolare con una spatola, poi setacciarvi sopra la farina e mescolare sempre delicatamente.
Mettere il composto nella sac-a-poche con beccuccio liscio o anche a stella larga e formare i savoiardi.
Qui io faccio una variante, anzichè spolverizzare subito i savoiardi con zucchero a velo e semolato prima li metto in forno già a temperatura 180° per un paio di minuti, poi li tolgo e li spolverizzo, perchè ho notato che così si formano meglio le crepe in superficie proprio come i savoiardi comprati...poi li faccio ciocere per 15 minuti, o finchè non cominciano a colorirsi un pochino.
Beh tanto per cambiare un po' dai soliti dolci a fiumi che vi propino oggi voglio farvi conoscere questa ricetta di risotto secondo me (e il marito + gli ospiti) è davvero squisita.
Ingredienti per 4 persone:
3 porri tagliati a rondelle sottili 400 gr riso brodo* circa 2 litri zola 50 gr grana padano per la cialda olio sale vino bianco mezzo bicchiere circa
Far rosolare i porri in una pentola bassa e larga con olio d'oliva, quando sono belli coloriti aggiungere il riso e mescolare facendolo tostare un poco, sfumare col vino bianco e poi cominciare con il brodo* fino ad ultimare la cottura del riso, assaggiandolo e regolando di sale se è necessario.
A fine cottura spegnere il fuoco e mettere lo zola a pezzetti e mantecare bene, servire.
Io l'ho abbellito con una semplice cialda di grana fatta con un paio di cucchiai di formaggio grattugiato fatti scaldare in una pentola antiaderente con carta forno e un coppa pasta per dargli la forma rotonda che poi ho diviso...facile no??!!
Per il brodo è necessario avere un paio di pezzi di gallina (che poi si mangia ed è buona e leggera) una carota, del sedano o mezzo porro, una cipolla e una patata e sale una manciata, si mette tutto in acqua fredda abbondante 2 o 3 litri e si fa cuocere a fuoco medio per 3 ore, assaggiandolo per vedere se manca di sale o altro. Si conserva in frigorifero per 4 o 5 giorni.
Ecco solo due foto dei piatti degli antipasti delle nostre ultime cene....non solo belli ma piani di cosine sfiziose che prima o poi riuscirò a postare!!
Ecco qui della serie torte salate fantasia portami via un tortino....rubato alla Parodi ma da me arricchito con la salsiccia che nell'originale non era previsto, così da renderlo un piatto unico perfetto! Vediamo come procedere.
Oggi volevo fare un dessert ma non volevo una cosa troppo esagerata e pesante così mi è venuta in mente questa piccola delizia: una base di biscotto al cacao senza glutina (poi metterò la ricetta) crema di philadelphia dolce e cioccolato fondente...vediamo come l'ho fatta.
Oggi mi sento sola...il maritino non c'è per due giorni e io sono a casa sola soletta e di solito ne approfitto per non cucinare...ma ora ho il mio Blog, ho voi che siete i miei lettori appassionati...non posso esimermi....per cui ho deciso di fare un dolcetto con le pochissime cose che mi sono rimaste tra il frigorifero e la dispensa ovvero: